Madri

Tra le frasi che a sentirle mi provocano una sensazione di fastidio c’è sicuramente “non puoi capire perché non sei madre” anche nella variante “non puoi capire perché non hai figli” e altre versioni più o meno esplicite. Io mi rendo conto di capire veramente poco nonostante sia bi-mamma e credo che guardare davvero il bambino e non la riprova delle nostre teorie incarnate in lui, guardarlo senza volerlo trasformare in progetto, sia forse più difficile per un genitore che per gli altri. Ecco perché questa affermazione proprio non la capisco.
Ho visto madri convinte che fosse veramente desiderio delle figlie non giocare con gli altri bambini per non sporcare le costosissime scarpe nuove e ne ho visto altre sicure che i loro figli preferissero mangiare la zuppa d’avena piuttosto che le patatine fritte col ketchup e la maionese come gli altri (non dico che sia impossibile, è la certezza che mi lascia perplessa). Per non parlare di tutte quelle volte in cui io stessa sono riuscita a convincermi che i miei figli preferissero non fare le cose che a me facevano paura o disapprovavo.

E ho visto donne che non hanno messo al mondo figli che con la cura, l’attenzione e la ricerca costante del bene del bambino, mi insegnano quotidianamente ad essere madre.

24 pensieri su “Madri

  1. agrimonia71 ha detto:

    La penso come te, negli ultimi tempi mi sembra che l’essere madre sia portato come uno stendardo da sventolare per dire “sono migliore di te”, il continuo rimarcare l’essere madre a mio parere è noioso, penso di essere in primis una donna e poi c’è tutto il resto.

    Trovo che il punto di vista disincantato di chi non lo è molte volte sia più realistico di chi ha fatto svoltolare i propri ormoni, credo che chiunque abbia a che fare con i bambini madre o insegnante o panettiera debba solo essere onesta nei loro confronti.

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      • Luca ha detto:

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        marzo 19, 2014 § Lascia un commento

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      • Bisus ha detto:

        Ti ringrazio moltissimo Luca, ma spero non ti dispiaccia se non continuo la catena. L’ho fatto solo la prima volta, poi basta perché avevo esaurito le risposte 😉 Non posso dunque fare un torto a chi mi ha nominata finora:-)
        Grazie comunque e un abbraccio

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  2. labloggastorie ha detto:

    Il discorso non è semplice perché è vero che l’esperienza “sul campo” è un quid che la teoria non insegna, ciò non toglie che molte madri si sentano depositare di verità assolute per il solo fatto di aver generato il figlio. Si impara ad educare anche attraverso il contributo di chi -proprio perché non ha figli- riesce a dare una prospettiva diversa al rapporto. Il legame di sangue non è automaticamente la condizione assoluta e necessaria per ritenersi madri o padri.
    Un abbraccio 😀

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  3. chiaralorenzetti ha detto:

    Una donna è madre e figlia per il solo fatto di essere donna.
    Il poter generare un figlio, anche se solo in nuce, la rende capace di comprendere il magnifico sentire della gravidanza e della nascita, anche senza mai aver partorito.
    Ciao 🙂

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  4. Niko ha detto:

    A volte, chi figli non ha, in merito a questioni parentali e affini, può offrire visioni e spunti di riflessione comunque positivi, costruttivi.
    Ciao Sandraaa 🙂

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  5. tramedipensieri ha detto:

    Penso sia il mestiere più difficile che ci sia….ed in genere in qualunque situazione, questa come altre, è difficile esprimere un parere o giudicare.

    E comunque sia la frase “non puoi capire perché non sei madre” è infelice assai…

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