Il caldo no

Ecco, in ordine casuale, alcune cose che mi hanno impedito di dormire:
– il mal di denti
– l’attesa di un’ineluttabile brutta notizia
– un libro da finire
– alcune emozioni troppo grandi per essere smaltite nelle ore di luce… cose tipo la laurea, il matrimonio, l’acquisto di un paio di scarpe nuove…
– i sensi di colpa
– i progetti, le idee, la revisione di bozze immaginarie
– un mazzo di rose gialle con biglietto anonimo sullo zerbino di casa (ok, lo ammetto, questo non è mai successo, ma se lo fosse mi avrebbe di sicuro impedito di dormire)
– gli incubi dei figli
– gli incubi per i figli
– il freddo, se non posso coprirmi abbastanza
– un bufalo che mi sbuffa affianco lamentandosi del caldo e del fatto che gli altri riescano a dormire, magari coperti, come estremo affronto.
Il caldo mai. Non mi sono mai lamentata del caldo io, men che meno ad agosto. Se magari dunque il dio del meteo le secchiate potesse mandarle giù in modo un po’ più selettivo, mi farebbe un grande favore.

14 pensieri su “Il caldo no

Lascia un commento